Il triste primato della Moldova
La Moldova ha raggiunto questo triste primato, probabilmente come diretta conseguenza del fatto che gli stipendi in patria sono tra i più bassi d’Europa.
I lavoratori moldavi all’estero mandano ai propri familiari rimasti in Moldova un flusso di denaro pari a 27 miliardi di dollari, ben più cospicuo di quello racimolato con i salari moldavi all’interno dei confini nazionali, che si ferma invece a 19 miliardi.
Veaceslav Ionita spiega che lo stipendio medio nella Repubblica di Moldova è di soli 212 euro, il più basso in Europa. Altro fattore che dissuade i più dal rimanere a lavorare in Moldova: le pensioni.
In un paese civile una pensione normale corrisponde al 42% del salario medio nazionale. In Moldova si va molto al di sotto di queste percentuali. Per questa ragione sono poche le famiglie moldave che possano camminare con le proprie gambe, senza costringere qualche membro ad emigrare per aiutare le finanze familiari.