Prodotti moldavi: il Consiglio europeo aumenta le quote di esportazione
Il ministero dell’Economia rende noto che il Consiglio europeo ha approvato l’aumento, per un anno, delle quote di esportazione per diversi prodotti agricoli moldavi
“I produttori del settore agricolo della Moldova potranno esportare sul mercato dell’Unione Europea, quest’anno, quantità maggiori di prodotti, senza il pagamento di dazi doganali. Il Consiglio europeo ha adottato oggi la decisione di sostenere la posizione del Parlamento europeo per le misure di liberalizzazione temporanea del commercio tra l’UE e la Moldova”.
Le quote di esportazione sono state aumentate, alcune addirittura raddoppiate:
Prugne: da 15.000 a 40.000 ton, (+25.000 ton);
Uva: da 20.000 a 58.000 ton (+38.000 ton);
Mele: da 40.000 a 80.000 tonnellate (raddoppio);
Succo d’uva: da 500 a 1.000 tonnellate (raddoppio);
Ciliegie dolci: da 1.500 a 3.000 tonnellate (raddoppio);
Pomodori: da 2.000 a 4.000 tonnellate (raddoppio);
Aglio: da 220 a 440 tonnellate (raddoppio).
L’approvazione di questo regolamento dimostra l’impegno dell’UE nei confronti dei cittadini e delle imprese della Moldova, nonché i vantaggi offerti dalla Deep and Comprehensive Free Trade Area (DCFTA). ”L’Unione Europea resta il principale partner economico del nostro Paese”, questa la dichiarazione del ministero dell’Economia.
Nel 2021 gli scambi commerciali tra la Moldova e l’Unione Europea sono stati di oltre cinque miliardi di dollari, circa il 49,10 per cento degli scambi commerciali totali della Moldova.