Il divorzio in Moldova, se entrambi i coniugi sono concordi, potrebbe essere reso effettivo da un notaio
Dichiarare consensualmente la fine di un matrimonio potrebbe diventare un’operazione davvero semplice. Basterà essere d’accordo su alcuni punti, e comunicare la propria scelta ad un notaio di fiducia, che si occuperà di rendere operativo il desiderio dei due coniugi.
Si tratta di un progetto di legge che ha buone possibilità di essere tramutato quanto prima in una norma vera e propria.
La richiesta di divorzio potrebbe essere presentata al notaio, firmata da marito e moglie, sulla base di un modello che il Ministero della Giustizia si impegnerà a distribuire.
La procedura potrà andare a buon fine, a patto che i due coniugi abbiano preventivamente concordato le modalità di mantenimento dei figli, il loro domicilio, la spartizione dei propri beni.
A quel punto i coniugi avranno 30 giorni di tempo per ripensarci. Trascorsi i 30 giorni il notaio annullerà il matrimonio e nel giro di tre giorni trasmetterà all’ufficio Stato Civile i nuovi status di nubile e celibe.