Il capo del SIS, Alexander Mustyatsa, ha parlato di due cittadini coinvolti in atti di tradimento e spionaggio legati al Cremlino
Il funzionario non ha fornito nomi completi, quanto piuttosto ha citato Yuri G. e Vadim Y.
Durante il briefing, Alexander Mustyatsa ha affermato che dal 2020 il Cremlino identifica e recluta cittadini della Repubblica di Moldova, creando così una rete di agenti. Non è un caso che, nel 2021, sono stati trasferiti dalla Russia alla Moldova 500.000 dollari illegalmente. Uno degli agenti era cittadino moldavo e sarà processato. Secondo Musteata, era guidato da interessi economici.
Attualmente sono ricercate tre persone, tra cui un cittadino moldavo, anch’egli sospettato di frode su larga scala. Un altro cittadino moldavo, la cui identità non è stata resa nota, è stato inserito nella lista dei ricercati.