La Russia sfida le Nazioni Unite: avvistati nuovi mezzi militari in Moldova
La Russia non si arrende alla decisione delle Nazioni Unite
La mattina del 23 Giugno, esattamente alle 6:30, 11:30, 13:30, quattro colonne di mezzi militari russi non autorizzate, sono state avvistate sulla strada Dubăsari-Grigoriopol-Tiraspol.

Esercito moldavo
La delegazione moldava alla Commissione di Controllo Congiunta ha diramato un comunicato stampa nel quale afferma di aver contato tra le colonne militari circa 11 TAB e 25 camion (URAL, ZIL, UAZ), e che nessuno di essi portava i simboli di riconoscimento della missione di pace.
Anzi, non avevano numero di targa, ed erano scortati dalla poliza di Tiraspol. Sollecitati a verificare, i rappresentanti dell’OSCE hanno potuto constatare l’effettiva presenza non autorizzata di mezzi russi in movimento.
L’episodio giunge tempestivo, poco dopo la sentenza delle Nazioni Unite con la quale le forze militari russe sono invitate a lasciare immediatamente il territorio moldavo.
Qualche giorno fa veniva avvistato un altro convoglio di mezzi militari non autorizzati, che viaggiava indisturbato nel territorio della Transnistria, anch’esso scortato dalla polizia di Tiraspol.