L’Unione Europa ha sancito di destinare alla Moldova un maxi contributo economico al fine di favorire nello sviluppo gli ambiti amministrativi ed economici
Il sostegno dell’Unione Europea nei confronti della Repubblica di Moldova sta cominciando a farsi via via più concreto, con il rincorrersi di dati incoraggianti sotto il punto di vista amministrativo ed economico.
Questa volta l’UE ha sancito un maxi contributo economico per la Moldova, pari a 36 milioni di euro, destinato alla creazione di nuovi posti di lavoro, all’intensificarsi degli scambi commerciali con i paesi dell’Unione, al consolidamento della macchina amministrativa, allo sviluppo delle coltivazioni, e alla riforma della polizia.
L’elargizione del fondo è stata comunque vincolata ad un periodo di osservazione e monitoraggio da parte dell’UE, al termine del quale la Moldova s’è dimostrata interlocutore credibile, attuando politiche macroeconomiche oculate, riforme bancarie in linea con i programmi del Fondo Monetario Internazionale.
Per proseguire ad usufruire del sostegno europeo nel bilancio statale, la Moldova dovrà fare passi in avanti nella lotta alla corruzione, riformare il sistema giudiziario, e dar seguito agli accordi presi col FMI.