Tiraspol non potrà ospitare le partite delle competizioni UEFA
La città di Tiraspol non potrà ospitare le partite della competizione UEFA fino a nuovo ordine

UEFA
La Federcalcio moldava rende nota la decisione del Comitato Esecutivo UEFA.
“In conformità con le precedenti decisioni prese dal Comitato Esecutivo UEFA alla luce dell’escalation militare su larga scala che ha portato all’invasione del territorio ucraino da parte dell’esercito russo, il Comitato Esecutivo UEFA ha deciso che nessuna partita delle competizioni UEFA si svolgerà nella regione della Transnistria, in Moldova, fino a nuovo ordine”.
Di conseguenza, l’FC Sheriff Tiraspol, che inizierà a giocare nel turno di qualificazione della UEFA Champions League (stagione 2022/23), è stato invitato a proporre una sede/stadio alternativo (che deve rispettare tutte le normative UEFA applicabili) al di fuori della Transnistria per le partite casalinghe fino a quando rimarrà in vigore tale divieto.
Nel primo turno di qualificazione, l’FC Sheriff Tiraspol incontrerà lo Zrinjski Bosnia ed Erzegovina a Mostar il 6 luglio. La partita di ritorno si giocherà in uno stadio scelto dalla squadra moldava.