Ritrovato l’iPhone di Nastea, la ragazza uccisa da un filobus a Ciocana
Il cellulare di Anastasia, la 12enne uccisa da un filobus a Ciocana, rubato subito dopo il tragico incidente, è stato ritrovato dalle forze dell’ordine. A dichiararlo il blogger Eugen Luchianiuc, sulla sua pagina Facebook
Secondo il blogger Eugen Luchianiuc, il telefono è stato ritrovato da una signora, che ha cercato di inserire una carta SIM nel telefono: “La donna afferma di averlo trovato vicino al filobus e fino ad ora il telefono è stato spento”.

Anastasia
A inizio aprile la mamma di Anastasia, la ragazzina di 12 anni uccisa da un filobus su un passaggio pedonale a Ciocana, aveva scritto sui network che il cellulare della figlia era stato rubato dopo il tragico incidente.
L’autista del filobus, che a Ciocana ha colpito a morte la ragazzina di 12 anni ed è stato posto agli arresti domiciliari, non potrà guidare per un anno.
La madre di Anastasia, tra le lacrime, ha affermato che l’autista non solo ha colpito la sua bambina, ma l’ha anche investita, mentre alcuni chiedono compassione.
Il 24 marzo,la minore è stata investita da un filobus, a Ciocana, in via Mircea cel Bătrân. La ragazza stava attraversando legalmente la strada, secondo le registrazioni video condivise online. La minore aveva 12 anni e, secondo la polizia, alla guida del filobus c’era una donna.
L’autista del filobus che ha colpito a morte la ragazzina di 12 anni è stata trattenuta per 72 ore. Successivamente, la donna è stata posta in custodia cautelare per 30 giorni.
Un operaio dell’Autorità per i trasporti elettrici sostiene che l’autista del filobus che ha investito la ragazza “lavorava da meno di una settimana”.