Pavia, abbandona moglie moldava in strada: travolta e uccisa
La donna di origini moldave era a piedi, ubriaca, è stata travolta e uccisa tra Sforzesca e Belcreda
Paolo Carnevale Miino rischia fino a cinque anni di carcere. Questa è infatti la pena che potrebbe dover scontare il 62enne accusato di aver abbandonato la moglie ubriaca in una strada buia cagionandone così la morte.

Gambolò
La corte d’assise del tribunale di Pavia si esprimerà il 25 marzo.
4 anni fa, esattamente il 12 luglio del 2018, Victoria Jacova, 46 anni, di origini moldave, è stata investita e uccisa da un’auto mentre, di notte, camminava sul ciglio della strada lungo la provinciale per Vigevano, tra la Sforzesca e la frazione Belcreda di Gambolò.
Il ragazzo alla guida dell’auto, residente a Gambolò, è stato assolto: la velocità a cui viaggiava non avrebbe potuto in alcun modo causare l’incidente.
Anche Paolo Carnevale Miino ha voluto dichiararsi innocente. L’imputato ha infatti sostenuto che la moglie si fosse allontanata da sola di casa nel corso di quella notte, dopo un litigio, e che lui l’aveva seguita in auto sapendo che era ubriaca e senza telefono. E durante le sue ricerche si sarebbe imbattuto nelle ambulanze che stava soccorrendo la moglie ormai esanime.