Moldova-Ue: l’accorato appello di Maia Sandu
Maia Sandu si è rivolta ai deputati europei, chiedendo loro di fornire supporto nel concedere alla Moldova lo status di Paese candidato all’Ue

Maia Sandu
Conferendo con i deputati europei, Maia Sandu ha parlato dei risultati raggiunti dalla Moldova nello sviluppo della libertà e della democrazia, della creazione di uno Stato di diritto, dell’attuazione delle riforme economiche e sociali, della fornitura di un’amministrazione pubblica efficace e trasparente.
Il presidente ha sottolineato che il governo si è assunto il difficile obbligo di riformare la giustizia, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti ma la creazione di istituzioni giudiziarie solide purtroppo richiederà del tempo e ha domandato quindi l’aiuto dell’UE nella lotta alla corruzione.
Maia Sandu ha poi affermato che una delle sfide per la Moldova è la creazione di condizioni economiche atte a permette il rimpatrio dei giovani: sostegno alle piccole e medie imprese, programmi per gli imprenditori sostenuti dall’UE. Intanto si stanno adottando misure importanti per aumentare l’efficienza della spesa pubblica e attuare il sostegno sociale, per l’accesso della popolazione ai servizi educativi e sanitari di qualità.
Il capo dello Stato ha anche osservato che le crisi degli ultimi anni, tra cui la guerra in Ucraina, hanno avuto un impatto sull’economia moldava: si è registrato un tasso di inflazione medio annuo storico di circa il 27%, gli investimenti sono stati sospesi, importanti catene di approvvigionamento di merci sono state interrotte.
La questione transnistriana e l’integrità territoriale del paese rimangono invece un problema a parte che le autorità intendono risolvere attraverso la diplomazia. Al momento non ci sono segnali che la Moldova possa essere coinvolta nelle ostilità anche perchè il Paese intende rimanere neutrale e, per riuscirci, verrà chiederà alla Federazione Russa di ritirare il proprio contingente militare dal territorio della regione della Transnistria.
Nel suo discorso, la Presidente della Moldova ha espresso gratitudine all’UE per il sostegno offerto e ha confermato le aspirazioni europee del popolo moldavo. La Moldova è un paese europeo con una lingua, una storia e un sistema politico europei. “Un terzo di noi è già cittadino europeo. E la nostra grande diaspora è tra voi. Veniamo da una società diversa, dove culture diverse convivono da secoli. Siamo europei. La nostra economia e il nostro commercio sono collegati all’UE e l’UE è il nostro principale partner commerciale e di investimento”.