Il dipartimento di comunicazione e protocollo del governo rende noto quanto votato oggi dal Consiglio dei ministri.
Lo Stato si farà carico delle spese dei datori di lavoro per il pagamento delle indennità di disoccupazione tecnica, indennità per i giorni di riposo concessi per l’assistenza ai figli fino a 12 anni di età e bambini con disabilità, se il processo educativo di presenza è cessato.
Inoltre, i lavoratori riceveranno due giorni di ferie pagati per ogni dose di vaccinazione contro il COVID-19 effettuata durante lo stato di emergenza.
A partire da novembre 2021 sarà quindi possibile per i datori di lavoro richiedere presso lo sportello unico di rendicontazione elettronica queste indennità.
Le prime saranno corrisposte dall’Agenzia nazionale delle assicurazioni sociali (CNAS) mentre le spese salariali per i giorni di riposo concessi per la vaccinazione saranno erogate dal Fisco dello Stato.
Le indennità previste per i dipendenti in disoccupazione tecnica per i dipendenti con figli fino a 12 anni e figli disabili hanno un tetto di 150 lei al giorno.
Il massimale di 450 lei al giorno è previsto invece per il risarcimento delle misure speciali per garantire la sicurezza, proteggere la vita e la salute dei residenti in caso di stato di emergenza nel settore della sanità pubblica.