Moldavo, ricercato dall’Interpol, estradato dalla Repubblica Ceca
Nel 2020 un 37enne moldavo, originario del villaggio di Bulboaca, nel distretto di Anenii Noi, fu arrestato nella Repubblica Ceca.

Moldavo arrestato dall’Interpol
Oggi l’Ispettorato di polizia di Anenii Noi ha fatto richiesta per poterlo estradare in Moldova così da arrestarlo. Il reato contestatogli è quello previsto dall’art. 168 (2) “Lavoro forzato di due o più persone”.
Nel 2017 il 37enne si trovava nella Repubblica Ceca, e avrebbe reclutato attraverso i social network diversi moldavi per lavorare nel settore edile, promettendo loro uno stipendio di oltre mille euro al mese.
Questo è quanto fatto trapelare dalla polizia moldava che poi prosegue nel racconto. Le vittime avrebbero ricevuto per l’intero periodo di lavoro della durata di tre mesi solo una parte del denaro e poi sarebbero stati fatti tornare in patria senza gli arretrati.
La polizia moldava e ceca, con il sostegno di BNC Interpol, sono riuscite a far arrestare l’uomo nella Repubblica ceca e a estradarlo, poi, in aereo nella Repubblica di Moldova.