Un cittadino moldavo, espulso dall’Italia nel 2009, è stato arrestato venerdì 20 ottobre all’aeroporto Marco Polo di Venezia
Il cittadino moldavo appena sceso da un aereo proveniente dalla Romania ed era ricercato dalle autorità italiane per reati commessi tra il 2007 e il 2009.
Secondo la sentenza emessa dal Tribunale di Rovigo, avrebbe dovuto scontare una pena cumulativa di due anni per furto, distruzione e false dichiarazioni.
L’uomo era stato rimpatriato in Moldova nel 2009 e sperava, dopo 14 anni di assenza, di poter riuscire a evitare una pena detentiva.
Al controllo aeroportuale, però, le autorità hanno individuato il mandato di cattura a suo nome, motivo per cui è stato immediatamente arrestato e trasferito nel penitenziario di Santa Maria Maggiore a Venezia.