Mercato del gas in Moldova da liberalizzare: deve diventare più trasparente
Quest’anno verrà completata la separazione del gestore del sistema di trasporto del gas, processo avviato nel 2011 e non ancora concluso
Contestualmente verrà recepita la normativa comunitaria in materia di monitoraggio dell’integrità e trasparenza del mercato all’ingrosso dell’energia (cd REMIT), che ha tra i principali obiettivi la prevenzione di azioni di manipolazione del mercato.

Ministero dell’Energia
I temi sono stati discussi a Bruxelles dalla delegazione guidata dal ministro dell’Energia Victor Parlicov alla guida della Rete europea dei gestori dei sistemi di trasmissione del gas (ENTSO-G). Gli operatori del sistema di trasporto si scambieranno così i dati operativi, che saranno pubblicati sulla piattaforma di trasparenza di ENTSO-G.
Il regolamento (REMIT) ha iniziato a essere implementato dall’Agenzia nazionale per la regolazione dell’energia (ANRE) questo febbraio. Da marzo ad oggi, ANRE ha registrato cinque società che partecipano al mercato all’ingrosso del gas.
“Questa volta siamo determinati ad attuare, senza ulteriori giustificazioni e ritardi, gli impegni presi per separare il secondo gestore del sistema di trasmissione e liberalizzare il mercato del gas”, queste le parole di Parlicov.
Nel confronto con il management di ENTSO-G sono stati affrontati anche i temi relativi alle infrastrutture di trasporto e di stoccaggio del gas in vista della prossima stagione fredda.
Anche la delegazione della Repubblica di Moldova ha tenuto un dialogo simile sul tema dell’elettricità, con la direzione di ENTSO-E e il Segretariato della Comunità dell’energia. Gli argomenti affrontati nell’incontro sono stati: progetti di interconnessione energetica, insieme all’allocazione di capacità commerciali sulla base di un meccanismo giusto ed equo, il miglioramento del quadro normativo relativo al mercato del bilanciamento e lo status di osservatore della società Moldelectrica presso ENTSO-E.
I vertici del Ministero dell’Energia, le aziende del settore, i rappresentanti di ANRE e diversi deputati sono stati a Bruxelles il 22 e 23 maggio per partecipare al quarto incontro, Dialogo ad alto livello sull’energia Unione Europea – Moldova.