L’Ucraina non è sola, il popolo moldavo e la sua imprenditoria hanno deciso di schierarsi contro la guerra
Diverse aziende moldave (complessi turistici, cantine, operatori di telefonia mobile, ferrovie ecc.) hanno espresso la loro solidarietà al popolo ucraino ospitando i rifugiati o fornendo un’altra tipologia di aiuti.
Così, Purcari Wineries, MIMI, Costesti Complex hanno annunciato per primi che ospiteranno i profughi che giungeranno sul territorio moldavo in fuga da un paese dilaniato dalla guerra.
Tutti gli operatori di telefonia mobile in Moldova offriranno schede telefoniche gratuite con traffico illimitato o a tariffe speciali per i rifugiati ucraini, in modo che possano mettersi in contatto con coloro che sono rimasti in patria.
Dato che lo spazio aereo della Repubblica di Moldova è stato chiuso e tutti i voli sono stati reindirizzati all’aeroporto di Iasi, in Romania, “Calea Ferata din Moldova” ha annunciato che i passeggeri del volo Chisinau-Iasi potranno beneficiare del trasferimento gratuito da e per l’Aeroporto Internazionale di Iasi.
Diverse organizzazioni e istituzioni pubbliche hanno istituito punti, in diverse parti del paese, dove chi vuole può portare aiuti ai rifugiati.
Il Parlamento moldavo ha deciso ieri sera di istituire lo stato di emergenza, per un periodo di 60 giorni, a partire dal 24 febbraio 2022.