La Repubblica Moldova è tra i paesi che hanno registrato progressi nell’ambito dei diritti umani, a sostenerlo gli esperti
Un ruolo importante è svolto dall’Avvocato del Popolo, l’istituzione chiave, la cui importanza è sentita, soprattutto in situazioni di crisi.
“La Repubblica di Moldova, a partire dal 2020, si trova ad affrontare molteplici sfide, causate dalla guerra in Ucraina ma anche dalla pandemia di Covid-19. L’ufficio del difensore civico è quindi responsabile anche del rispetto dei diritti dei rifugiati provenienti dal paese vicino”, a dichiararlo l’avvocato popolare Ceslav Panico. “Disinformazione, propaganda, conflitti armati, tensioni sociali, rapida evoluzione tecnologica, coinvolgimento delle imprese nel rispetto dei diritti umani sono solo alcuni aspetti che richiedono un intervento efficace e rapido. Il ruolo dei meccanismi delle istituzioni nazionali, in particolare dei difensori civici, è per prevenire tali casi. Dobbiamo prevenire le violazioni dei diritti umani per evitare la perdita degli stessi”.
Da parte sua, il vicepresidente del Parlamento, Mihai Popșoi, ha affermato che l’ufficio dell’avvocato popolare si è fatto promotore del rispetto dei diritti umani in tutto il territorio della Repubblica di Moldova, compresa la regione della Transnistria, dove tali violazioni si verificano in modo sistematico.
La tutela dei diritti umani è una delle raccomandazioni della Commissione europea che la Repubblica di Moldova ha rispettato per ottenere lo status di paese candidato all’adesione allo spazio comunitario, ad affermarlo l’ambasciatrice dell’Unione europea a Chisinau. Janis Mazeiks ha anche dichiarato che l’istituzione del difensore civico deve continuare ad intervenire nelle situazioni di crisi e ad affermarsi come il principale promotore dei diritti umani.
“La protezione umana è stata una delle tre aree considerate effettuate. Ciò significa che ciò che è stato fatto finora è buono ed è importante rimanere sulla stessa strada, in futuro. Con la guerra della Russia contro l’Ucraina, la Repubblica di Moldova si è trovata di fronte nuove sfide, tra cui l’afflusso di diverse centinaia di migliaia di rifugiati nel Paese e l’intensificazione degli attacchi informatici, della disinformazione e della destabilizzazione”. In occasione del 25° anniversario dell’Ufficio dell’avvocato popolare nella Repubblica di Moldova, è stata organizzata la conferenza internazionale “Protezione e promozione dei diritti umani fondamentali nel contesto delle nuove sfide e realtà delle società moderne”. All’evento hanno partecipato esperti e difensori civici provenienti da 15 paesi.