La Giornata internazionale della donna si celebra ogni anno l’8 marzo
Si tratta di una festa che commemora le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne e la lotta contro la discriminazione e la violenza di genere
La Giornata internazionale della donna è stata adottata nel 1977 con una risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. L’ONU ha celebrato per la prima volta la Giornata internazionale della donna l’8 marzo del 1975.
La festa della donna fu celebrata per la prima volta il 28 febbraio 1909 a New York per commemorare uno sciopero sindacale delle donne, avvenuto nel 1908. Nell’agosto 1910, in occasione dell’incontro dell’Internazionale socialista a Copenaghen, l’attivista socialista tedesca Luise Zietz e la sua collega Clara Zetkin proposero la celebrazione della Giornata Internazionale della Donna che fu celebrata per la prima volta il 19 marzo 1911.
A partire dal 1913, le donne in Russia hanno iniziato a celebrare la festa della donna l’ultima domenica di febbraio, secondo il vecchio calendario. Nel 1917 l’ultima domenica di febbraio del calendario giuliano coincideva con l’8 marzo del calendario gregoriano.
Attualmente l’8 marzo è occasione di gioia e di indulgenza per tutte le donne, che ricevono fiori e doni vari. L’8 marzo è il giorno della femminilità, della bellezza e dell’amore, il giorno in cui la donna è al centro dell’attenzione, viene festeggiato da figli, mariti e amici. La donna, l’essere delicato, sensibile è colei che dà la vita, e forse per questo, nei momenti difficili, si dimostra più forte dell’uomo.
In Moldova, l’8 marzo è stato ufficialmente dichiarato festivo e quel giorno i moldavi non vanno a lavorare, trascorrono la giornata con i loro cari.