Ad affermarlo il presidente del parlamento moldavo, Igor Grosu
Al momento dell’adesione all’Unione europea, la Moldova dovrà sostenere le nuove restrizioni contro la Russia emanate dall’UE.
“La Moldova sarà solidale con l’UE, il nostro status e le aspirazioni europee ci obbligano alla solidarietà. È ovvio che ci uniremo [alle sanzioni contro la Federazione Russa]”, queste le dichiarazioni di Grosu in onda su Moldova 1.
Igor Grosu ha le idee chiare: le sanzioni sono necessarie per fermare le ostilità, in particolare per fermare l’uccisione di persone, così come per sedersi al tavolo dei negoziati. La Moldova vuole raggiungere questo obiettivo con tutti i mezzi diplomatici.
Ciò non toglie che la Moldova vorrebbe continuare ad avere buoni rapporti con la Russia, vorrebbe poter stabilire buoni scambi commerciali, ma solo sulla base del rispetto reciproco.
Il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione a sostegno della concessione all’Ucraina e alla Moldova dello status di candidato per l’Unione europea.
Gli stati dell’UE hanno espresso la loro disponibilità a concedere formalmente all’Ucraina lo status di candidato. Questa misura potrebbe essere applicata anche alla Moldova e alla Georgia.