La banda Mancini tra tamponi e allenamenti blindati: una vittoria per il ranking in vista dei Mondiali, ma anche per far scalare le gerarchie ai nuovi
Italia (4-3-3): Sirigu; Lazzari, G. Mancini, Acerbi, Biraghi; Locatelli, Cristante, Bonaventura; Berardi, Caputo, El Shaarawy. All. Mancini.
Moldova (5-4-1): Koselev; Platica, Mudrac, Posmac, Armas, Reabciuk; Rata, Carp, Ginsari, Ionita; Damascan. All. Firat.
Arbitro: Siebert (Germania)
Tv: ore 20.45, Raiuno.
Sarà un’Italia sperimentale, con l’anima provinciale e la fame di chi un posto al sole, cioè all’Europeo della prossima estate, se lo deve ancora guadagnare.
Roberto Mancini ha scelto la Nazionale dei riservisti per l’amichevole con la Moldova, al numero 175 del ranking Fifa e sempre battuta dagli azzurri (4 volte su 4).
Stasera dentro il Franchi, che sta diventando lo stadio azzurro dopo la sfida alla Bosnia dello scorso settembre e in attesa di quella con l’Estonia dell’11 novembre, giocherà una squadra lontana parente di quella dei titolari a cui spetterà l’onere di misurarsi con Polonia e Olanda nelle sfide della Nations League.
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