Le perplessità di Valery Seleznev, vicepresidente del comitato permanente per l’energia della Duma di Stato russa
Valery Seleznev, vicepresidente del comitato permanente per l’energia della Duma di Stato russa, ha espresso perplessità sul fatto che la Russia “continui ancora a fornire gas ai moldavi, a prezzi scontati, mentre loro preferiscono acquistare gas a un prezzo molto più alto da paesi terzi”.
Queste le sue parole sui social network a cui ha riposto che “la Russia ha paura di congelare la Transnistria e di lasciarla senza elettricità”.
“Ma forse vale ancora la pena aprire la valvola e vedere cosa succede? In questo caso, infatti, anche la Moldova rischia di rimanere senza elettricità, che viene generata dalla Moldavskaya GRES [centrale elettrica della Transnistria, il più grande produttore di energia situato nel territorio della Repubblica di Moldova ma appartenente alla RAO EES Rossii (Russia) ]”. Seleznev ha poi sottolineato che la leadership della Transnistria ha già trovato ed elaborato vie alternative per la fornitura di gas russo.
Valery Seleznev: “Non dobbiamo agire in modo più morbido nei confronti dei partner stranieri rispetto ai consumatori nazionali. Altrimenti, si scopre che accettiamo silenziosamente la posizione della Moldova, secondo la quale solo i codardi pagano i loro debiti”.