Igor Dodon rilasciato dagli arresti domiciliari
Igor Dodon non sarà più agli arresti domiciliari dal 20 novembre e sarà solo sotto controllo giudiziario
La decisione è stata presa venerdì dalla Corte Suprema di Giustizia. Dodon non è però autorizzato a lasciare il Paese.

Igor Dodon
Il procuratore Petru Iarmaliuc ha dichiarato di non essere d’accordo con questa decisione, solo che in questa fase la legislazione non gli consente di impugnarla.
“A Dodon Igor Nicolai viene applicata la misura preventiva, l’obbligo di non lasciare il Paese per un periodo di 60 giorni, a partire dal 20 novembre 2022, liberandolo dagli arresti domiciliari”.
Il procuratore Petru Iarmaliuc è insoddisfatto della decisione presa dal tribunale.
Dodon ha commentato così la notizia: “Abbiamo vinto. Sono libero dagli arresti domiciliari, ma la lotta continua e abbiamo qualcosa per cui lottare”.
Il procuratore Petru Iarmaliuc ha anche affermato di non poter impugnare la decisione della SCJ.
“I pubblici ministeri, nella fase dibattimentale, non hanno alcuna possibilità legale, non possono appellarsi. Solo gli avvocati possono farlo. Così dice la legge. Insisteremo affinché l’esame sia il più rapido possibile, anche due udienze a settimana per completare questo procedimento penale nel più breve tempo possibile”.
Igor Dodon è stato arrestato il 24 maggio. È accusato di corruzione passiva, accettazione del finanziamento del partito politico da parte di un’organizzazione criminale, tradimento e arricchimento illecito.
Dodon si dichiara non colpevole. Se verrà giudicato colpevole, l’ex capo dello Stato rischia fino a 20 anni di carcere.