Giovane moldavo terrorizza Venezia: non può essere arrestato
Un solo uomo ha messo a “ferro e fuoco” Venezia attaccando centinaia di persone. Ciononostante, continua a vagare liberamente per le strade
Vlad, 27enne originario della Moldova, è diventato l’incubo degli abitanti di Venezia.

Vlad
Girano voci che abbia picchiato i passanti, minacciato le persone con un coltello, commesso rapine e lanciato bottiglie contro i negozianti e, sebbene sia stato denunciato numerose volte, le autorità dicono di non poter fare nulla contro di lui.
Sono innumerevoli le testimonianze delle persone aggredite dal giovane moldavo.
“Una sera mi ha colto di sorpresa da dietro e mi ha dato un pugno sulla nuca”, queste le parole di una vittima. Un altro uomo invece: “mi ha rotto il naso con un pugno in faccia”.
La giornalista Serenella Bettin di “Fuori dal Coro” ha scoperto che Vlad è a Venezia da circa 3 anni e, col tempo, è diventato un vero e proprio incubo per i residenti.
“Spesso va in giro di notte con un coltello in mano e attacca vittime casuali, soprattutto giovani. Si muove prevalentemente nella zona di Piazzale Roma”.
Nonostante i numerosi incidenti di natura violenta, rimane un mistero il motivo per cui nessuno sia riuscito a fermarlo.
“Nonostante le denunce presentate, Vlad è ancora libero. Ogni tanto viene ricoverato in ospedale, ma poi viene dimesso e torna a casa.”
Vlad è un paziente con problemi mentali, ma “finché non reagisce, non possiamo spostarlo”.
I residenti di Venezia hanno confessato di non sentirsi più sicuri. Uno di loro ha dichiarato:
“Mi guardo intorno e non vedo le forze dell’ordine. Non mi sento protetto. Sono totalmente paranoico perché ho paura che possa succedere di nuovo. In quale Paese vivo, dove se vado a lavorare rischio di svegliarmi con un coltello nello stomaco?”.
Immigrati
L’irregolare violento che terrorizza Venezia
Servizio di Serenella Bettin a #Fuoridalcoro pic.twitter.com/mhW2TmxTev
— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) September 27, 2023