Da oggi i cittadini moldavi non potranno più recarsi in Italia. Sono infatti vietati categoricamente gli spostamenti per fini turistici da e verso l’Italia. E’ ammessa invece la possibilità di viaggiare solo per fini lavorativi, di salute, di studio o di assoluta urgenza, di rientro in patria, o residenza.
Secondo l’Ambasciata della Repubblica di Moldova in Italia, in ottemperanza all’ordinanza del Ministro della Salute italiana emessa il 22 ottobre, a partire dal 26 ottobre 2021, la Moldova è esclusa dalla “lista D”.
Tra le misure obbligatorie all’ingresso/rientro dalla Repubblica di Moldova all’Italia vi sono:
- Occorre compilare il modulo di localizzazione digitale, accessibile qui: https://app.euplf.eu/#/
- E’ obbligatorio il certificato attestante l’effettuazione di un test diagnostico molecolare o antigenico entro le 72 ore precedenti l’ingresso in Italia, con esito negativo per infezione da SARS-CoV-2 (i certificati di vaccinazione non sono accettati come alternativa alla prova);
- Quarantena volontaria delle persone interessate presso l’indirizzo indicato nel modulo di localizzazione per un periodo di dieci giorni e ulteriori accertamenti al termine di tale periodo.
I bambini di età inferiore a 6 anni non eseguiranno il tampone. Le condizioni di viaggio saranno valide fino al 15 dicembre 2021.