Ambasciatore russo: Mosca e Chisinau dovrebbero parlare, non litigare
L’Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario della Federazione Russa presso la Repubblica di Moldova, Oleg Vasnetsov, ritiene che i due Paesi debbano dialogare e non litigare
Nell’articolo, che il diplomatico ha pubblicato sul sito dell’ambasciata in occasione del 31° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Mosca e Chisinau, Vasnetsov ha ricordato che Russia e Moldova hanno firmato più di 120 accordi.

Oleg Vasnetsov
“Creando una nuova pietra miliare nella storia della cooperazione Russia-Moldova, non vediamo l’ora di proseguire un dialogo a tutti gli effetti, su base paritaria, tenendo conto degli interessi dei nostri Paesi e dei nostri popoli. Rimaniamo impegnati nella cooperazione interstatale sui principi del diritto internazionale, del rispetto reciproco e della considerazione degli interessi reciproci. Vediamo un potenziale per iniziative costruttive, proposte imparziali”.
L’ambasciatore russo ha osservato che attualmente non si può fare a meno di notare e di prendere in considerazione le tendenze apertamente negative che si stanno sviluppando nella cooperazione russo-moldava nel contesto della posta conflittuale scelta dall’Occidente su una “sconfitta strategica della Russia”.
“In tale contesto, notiamo con rammarico la riduzione dello spazio per il dialogo con Mosca, a scapito degli evidenti vantaggi del dialogo per Chisinau. Inoltre, non era certo nell’interesse dei nostri partner moldavi la loro adesione alle sanzioni anti-russe, così come il tema del taglio dei legami con la CSI, di cui si è parlato ultimamente. È evidente la distruttività di una tale linea”.
“Un sincero desiderio di comunicare senza pressioni esterne può aprire nuovi orizzonti di cooperazione, da non sottovalutare, tanto più che “non ci sono differenze insormontabili”.