Moldova, ANSP: la maggior parte dei pozzi non soddisfa gli standard sanitari
L’acqua della maggior parte dei pozzi non soddisfa gli standard sanitari. Ad affermarlo l’ANSP
L’Agenzia nazionale per la sanità pubblica (ANSP) ha annunciato che a seguito del monitoraggio effettuato da specialisti lo scorso anno, è emerso che l’acqua dei pozzi, in proporzione il 97%, non soddisfa gli standard sanitari.
I campioni esaminati dagli specialisti erano non conformi a causa dell’aumento di nitrati, ferro, fluoro, oltre ad alcuni parametri microbiologici, come Escherichia Coli ed enterococchi intestinali.
I risultati delle verifiche di laboratorio effettuate dall’ANSP attestano che la quota di campioni prelevati dagli acquedotti rurali non conformi alle norme sanitarie in termini di parametri chimici era nel 2021 al – 60% per i parametri chimici, rispetto al 2020 i cui parametri si attestavano al – 57,7% e al 2019 i valori erano invece al 58, 7% e al 30%.
In alcuni distretti, lo scorso anno, non è stata rilevata la presenza di inquinanti chimici in eccesso nell’acqua dei pozzi pubblici (Ialoveni, Basarabeasca e Vulcăneşti). Ad Anenii Noi, Drochia, Teleneşti, Ungheni, l’acqua è più inquinata, rispetto ad altri distretti, soprattutto in termini di contenuto di nitrati.
A seguito delle analisi effettuate, gli specialisti della sanità pubblica raccomandano l’utilizzo di acqua potabile erogata centralmente, tramite acquedotti, in quanto più sicura dal punto di vista della potabilità.