La Svizzera aderisce alle sanzioni a tutela della Moldova: il plauso di Maia Sandu
La presidente, Maia Sandu, ha accolto con favore la decisione della Svizzera di unirsi all’imposizione di sanzioni contro coloro che sono coinvolti nella destabilizzazione della situazione in Moldova
“Accolgo con favore la decisione delle autorità svizzere di aderire all’Unione europea e di imporre sanzioni mirate contro coloro che minano alla sovranità della Moldova. Apprezziamo la solidarietà della Svizzera e il suo sostegno alla nostra stabilità e sicurezza. Insieme resistiamo ai tentativi di destabilizzare il nostro Paese”.

Maia Sandu
Il 28 giugno il Consiglio federale svizzero ha adottato sanzioni contro cinque cittadini moldavi. In particolare, ha vietato loro l’ingresso e il transito in Svizzera e ha congelato i loro averi.
La decisione del Consiglio federale della Svizzera non nomina i cittadini moldavi, inclusi nell’elenco delle sanzioni.
Per analogia con la decisione dell’Unione Europea, la lista potrebbe includere Vladimir Plahotniuc, Ilan Shor, Gheorghe Cavcaliuc, Marina Tauber, oltre al cittadino russo Igor Chaika.