Il leader del partito politico “Chance”, Alexei Lungu, è stato arrestato dalle forze dell’ordine durante una protesta
Alexei Lungu stava partecipando a una protesta vicino al tribunale di Chisinau, quartier generale di Buiucani. Lì doveva iniziare una nuova udienza sul caso del finanziamento illegale in cui è coinvolta la Bashkan della Gagauzia, Evghenia Guțul.
Secondo i funzionari delle forze dell’ordine, la polizia moldava ha ricevuto dal presidente del tribunale di Chisinau la richiesta con la quale, per la legge n. 514 del 6 luglio 1995, gli agenti di polizia dovevano far rispettare l’osservanza in base alla quale qualsiasi forma di assembramento può avere luogo a non meno di 25 metri dalla sede del tribunale, altrimenti detto assembramento rischia di essere configurato come interferenza nel processo di attività dell’istituzione.
Così, le forze dell’ordine hanno portato all’attenzione dei presenti detta richiesta, chiedendo obbedienza. Uno dei partecipanti, che si è rivelato essere il leader del partito politico “Chance”, Alexei Lungu, ha mostrato mancanza di rispetto e aggressività nei confronti dei dipendenti delle istituzioni di polizia.
Di conseguenza, Alexei Lungu è stato portato al quartier generale della polizia.