Il formato 5+2 dei negoziati politici sulla risoluzione del conflitto in Transnistria, sospeso dal 2019, non è stato annullato ufficialmente
A dirlo a il vice primo ministro per la reintegrazione Oleg Serebrian.
Il ritorno a questo formato politico è subordinato al miglioramento delle relazioni tra Mosca e Kiev.
Innanzitutto, Tiraspol e Mosca hanno più volte ritenuto che non sia ancora arrivato il momento giusto per il cosiddetto pacchetto 3 dei negoziati. Fondamentalmente, dal 2019, questo formato è stato sospeso. Prima il Covid, poi lo scoppio della guerra in Ucraina, hanno contribuito a questa situazione. Finché la guerra in Ucraina non sarà finita, non si potrà parlare di negoziati politici. Finché le relazioni tra Kiev e Mosca rimarranno come sono, non si potrà parlare di alcun formato negoziale, che ufficialmente non è stato annullato, ma congelato”, ad affermarlo il vice primo ministro.
Oleg Serebrian ha inoltre osservato che il mantenimento del dialogo, della stabilità e della fermezza nel processo di graduale reintegrazione del Paese restano azioni prioritarie per il 2024.