Varnita, servizio medico migliorato grazie al sostegno dell’UE
L’UE ha sostenuto finanziariamente la costruzione di un edificio supplementare presso il centro sanitario di Varnita versando più di 51.000 euro
Più di 13.000 persone, residenti e titolari di un’assicurazione sanitaria a Tiraspol, Bender o Slobozia, riceveranno consulti e assistenza senza dover per forza rimanere in fila per ore.

Servizio medico
Ciò si è reso possibile in seguito alla costruzione di un edificio supplementare presso il centro sanitario di Varnita dotato di sale per fisioterapia, diagnosi e di medici di famiglia.
Come dichiarato dall’UNDP Moldova, il centro sanitario di Varnita è stato costruito nel 2013. Inizialmente la struttura doveva servire circa settemila persone all’anno, di cui poco più di cinquemila vivevano nel villaggio, il restante proveniva da Bender.
Ben presto però il numero di pazienti è salito a 13.000, principalmente a causa del flusso di persone sulla riva sinistra del fiume Nistru. Nel 2012, in seguito ad una decisione governativa, i titolari di polizze assicurative mediche residenti a Bender, Tiraspol o Slobozia hanno potuto registrarsi presso il centro sanitario di Varnita.
L’edificio supplementare è stato costruito con il sostegno finanziario dell’Unione Europea che ha versato oltre 51.000 euro, mentre la comunità locale ha contribuito con un budget di oltre 6.500 euro.
“Il centro sanitario di Varnita è un buon esempio di come l’UE sostenga il miglioramento della vita quotidiana degli abitanti di entrambe le sponde del fiume Nistru. Sosterremo ulteriormente le attività che migliorano le infrastrutture sociali”, ha affermato Peter Michalko, Ambasciatore UE in Moldova.
“Il sostegno dell’UE e dell’UNDP sarà percepito a Varnita da ciascuno dei 13.000 beneficiari del Centro sanitario, sia dagli abitanti del villaggio che da coloro i quali vivono sulla riva sinistra del fiume Nistru”, queste le parole di Gheorghe Balan, Vice Primo Ministro per la Reintegrazione.