Un italiano di 33 anni di Nichelino vinse 5 milioni di euro alla lotteria “Gratta e Vinci” e fu derubato, nella primavera del 2022, circa un anno dopo aver ritirato il premio
Tre persone, due rumeni e un moldavo, sono state condannate per furto. Hanno rubato circa 40.000 euro in contanti e otto chilogrammi di lingotti d’oro, del valore di 530.000 euro, dalla villa dell’italiano, situata su una collina.

I lingotti d’oro non sono stati recuperati del tutto. I rapinatori sono stati catturati dai carabinieri: uno è stato arrestato la notte della rapina, si tratta del moldavo Costantin Denisov, e gli altri due, una donna e un uomo di nazionalità rumena, sono stati localizzati successivamente.
Tre di loro hanno ricevuto la sentenza definitiva.
La vittima, dopo l’incidente, ha descritto la casa come un bunker. Ha espresso rammarico per il modo in cui ha gestito la vittoria, ammettendo di aver commesso degli errori a causa del costante stato di euforia:
“C’è stato un momento in cui ho maledetto quella vittoria. Adesso casa mia è un bunker… Quando vinci una somma del genere, vivi in uno stato di euforia perpetua e commetti errori che non farei oggi”.
Il furto non si è verificato per caso. Dopo la vittoria lo stile di vita della vittima è cambiato radicalmente. Ha ampliato la sua attività, acquistato una villa e un fuoristrada del valore di 150.000 euro, attirando l’attenzione dei malintenzionati.
Una sera, mentre tornava a casa, è caduto nella trappola dei quattro rapinatori che hanno minacciato lui e la compagna, dopodiché li hanno chiusi in bagno.
A seguito dell’accaduto, all’italiano è stato riconosciuto un risarcimento provvisorio di 100.000 euro.
Il tribunale ha comminato pene più dure di quelle proposte dall’accusa: uno degli uomini ha ricevuto una condanna a 5 anni e 6 mesi, mentre il secondo è stato condannato a 2 anni e 6 mesi, a cui si aggiunge una precedente condanna per un totale di 8 anni e 6 mesi.
La donna, che faceva la guardia durante la rapina, è stata condannata a 3 anni e 6 mesi di carcere.