“Settimana della cultura italiana in Moldova”: la 3^ edizione apre il 27 maggio
Fino al 2 giugno grande festa dedicata la Tricolore organizzata con il supporto dell’Ambasciata Italiana nella Repubblica Moldova
Organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale Italia-Moldova con il supporto dell’Ambasciata Italiana nella Repubblica di Moldova e con il patrocinio di numerose istituzioni sia moldave che italiane, sta per iniziare la terza edizione della Settimana della Cultura italiana in Moldova. Un appuntamento che, quest’anno, coincide con il 70esimo anniversario della costituzione della Repubblica Italiana e che si terrà proprio nei sette giorni che precedono il 2 giugno.
La manifestazione è un appuntamento molto atteso a Chisinau e dintorni dai numerosi studiosi o anche semplici amanti della cultura e della lingua italiana; basti pensare che, l’italiano è la lingua più parlata nel paese dopo il russo e che nella capitale esiste un liceo (il Dante Alighieri) dove l’italiano è la prima lingua straniera che viene insegnata.
D’altronde, l’intento stesso della manifestazione è proprio quello di riuscire ulteriormente a divulgare quella che è la conoscenza della lingua e della storia e tradizione italiana. Gianluca del Marco, presidente dell’Associazione di Promozione Sociale Italia-Moldova di Besozzo, d’altronde, ha spiegato che “Negli ultimi anni la lingua italiana viene studiata nella capitale moldava anche in altri due licei ed in alcune università statali è stato istituito, all’interno della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, un corso di lingua italiana. Gli istituti hanno cosi pensato di coordinare gli interessi comuni verso la nostra lingua in una manifestazione settimanale che, per complessità e durata, è divenuta un vero e proprio Festival Culturale Italiano”.
Proprio la forza dell’istituzione besozzese garantisce una forte rappresentanza varesina. Tra gli spunti culturali italiani portati in Moldova quest’anno, infatti, troviamo la storia di Giovanni Borghi, di Mister Ignis e Giovanni Rodari, molto noto e apprezzato in tutta l’Europa dell’Est. .