La nota ufficiale è stata diramata dal servizio federale per la migrazione
I cittadini moldavi che sono rimasti nel territorio russo oltre il periodo legale di soggiorno dichiarato alle autorità potranno ritornare in patria senza pagare le sanzioni previste.
Il servizio federale per la migrazione ha diramato una nota ufficiale nella quale si spiega che sarà possibile evitare le ammende se si rientra in Moldova tra il 1° gennaio e il 24 febbraio 2019.
Dal 25 febbraio verranno inoltre rivisti i casi di quei migranti a cui era stato vietato l’ingresso in Russia. Le autorità si riuniranno per riesaminare le pene previste negli articoli 26 (Punti 4 e 27 (punti 12, 13, 14 e 27) della legge sulla migrazione.
I cittadini moldavi coinvolti dal provvedimento potrebbero essere 170.000, nelle stime del Presidente Igor Dodon, il quale sottolinea l’atteggiamento di apertura e disponibilità della Russia “nell’aiutare i nostri cittadini e nello sviluppare un partenariato strategico con il nostro paese in tutte le aree di reciproco interesse”.