Pavel Filip chiede le dimissioni ai vertici della dogana di Leuseni
Niente file nè controlli alla dogana di Leuseni: bastava pagare
In seguito ad alcune segnalazioni ricevute, Pavel Filip ha effettuato un sopralluogo a sorpresa nella dogana di Leuseni, ha personalmente constatato quanto accade, anche attraverso la visione delle telecamere di sorveglianza, ed infine ha chiesto ufficialmente le dimissioni del capo della dogana e della polizia di frontiera.

Pavel Filip al lavoro
Il governo aveva dato chiare indicazioni operative che le autorità di quella frontiera hanno del tutto disatteso. Si era specificato che il controllo dei pullman turistici andava snellito, per non creare disagi ai cittadini. Bisognava approfondire i controlli solo di fronte a situazioni sospette.
Avveniva l’esatto contrario: i passeggeri degli autobus venivano costretti a scendere, ispezionati uno ad uno, e i bagagli passati in rassegna singolarmente, anche sotto la pioggia.
Il personale di frontiera, oltretutto, lasciava passare senza alcun controllo chi lasciava una “mancia” generosa (da un minimo di 15 euro fino ai 100), pagata la quale si poteva passare evitando perquisizioni moleste o i lunghi tempi d’attesa.