La piattaforma di streaming musicale Spotify è ora disponibile in tredici nuovi mercati nell’Europa orientale e nei Balcani ma punta soprattutto al mercato russo.
Lo ha annunciato Spotify mercoledì. Gli appassionati di musica che vivono in Albania, Bielorussia, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Kazakistan, Kosovo, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Russia, Serbia, Slovenia e Ucraina possono ora utilizzare Spotify nei loro paesi, ha affermato la società.
“La nostra espansione in Europa arriva quando i consumatori nella regione abbracciano lo streaming. La Russia, in particolare, è uno dei 20 maggiori mercati di streaming al mondo e questo lancio apre le porte a quasi 250 milioni di fan per iniziare a scoprire nuova musica dai loro paesi e di tutto il mondo “, ha dichiarato l’azienda in una nota. Spotify ha attualmente circa 286 milioni di ascoltatori e 130 milioni di abbonati premium.