A suggerirlo, le parole del presidente del Parlamento Andrian Candu
Dopo la decisione della Corte Costituzionale guidata da Alexander Tanase, la Moldova potrebbe avere il suo primo presidente eletto dal popolo degli ultimi anni già entro il prossimo autunno.
A suggerirlo, alcune dichiarazioni del presidente del Parlamento moldavo, Andrian Candu, così come sono riportate dall’agenzia d’informazione romena “Ipn Moldova”: “La Corte Costituzionale della Moldova (Cc) ha adottato una decisione rivoluzionaria, quella di cambiare la modalità di elezione del capo dello Stato che non verrà più eletto dai parlamentari ma direttamente dai cittadini. La Commissione di Venezia raccomanda che le elezioni posano svolgersi dopo sei mesi da quando sono state apportate modifiche di questa portata. Abbiamo bisogno di tempo per prepararci alle elezioni presidenziali”.
Candu ha quindi fatto intendere che la data delle elezioni presidenziali potrebbe essere stabilita tra due mesi: “Per un mese prepareremo i progetti di legge relativi alla legislazione elettorale. Seguirà poi la procedura per la votazione. Ci vorrà almeno un mese, al massimo due, poi verrà stabilita la data delle elezioni presidenziali “.