Moldavia : impunità per i poliziotti che commettono abusi
Nonostante i passi avanti fatti nel 2014 persiste, in Moldavia , la questione della violenza degli agenti di polizia
Il 2014 è stato un anno di svolta nella lotta agli abusi di potere degli organi esecutivi della giustizia moldava, per la prima volta nella storia del paese, nel luglio dello scorso anno, 3 agenti di polizia sono stati condannati a 3 anni di reclusione per tortura; inoltre le denunce inoltrate per maltrattamenti, abusi e torture sono nettamente diminuiti.
Il problema però permane imbrigliato nel sostrato legislativo moldavo: dal post elezione del 2009 ad oggi, delle 102 denunce ai danni di agenti di polizia che hanno perpetrato abusi e torture solo 31 sono stati ascoltati in tribunale e le sospensioni sono arrivate per 27 agenti, meno di un terzo del totale.
A giocare a favore degli agenti di polizia ci sono i termini di legge, che prevedono la prescrizione dopo 5 anni, quindi la maggior parte dei cosi relativi al 2009 sono andati in prescrizione nel 2014, rendendo nulle le condanne agli imputati.
La condanna più eclatante è stata quella del generale Gheroghe Papuc, al quale sono stati confermati in Appello 4 anni di reclusione e il ritiro dei gradi militare per 2 anni.