Mezza Chisinau in piazza, per riavere Nastase sindaco
Chisinau non ci sta. Nella capitale moldava dilagano le proteste contro la decisione di invalidare le elezioni per il sindaco
Massicce proteste stanno dilagando in questi giorni nella capitale moldava, a causa della decisione di invalidare le elezioni per il sindaco di Chisinau, presa dai giudici della città. Nastase, il vincitore delle elezioni cui non è stata confermata la reggenza della città a causa dell’invito a votare rivolto ai suoi elettori in una giornata segnata dal silenzio elettorale, è sceso in strada insieme ai manifestanti.

Andrei Nastase a Chisinau
Il corteo si è recato nei luoghi simbolo di quello che gli elettori di Nastase considerano un vero e proprio abuso politico: il palazzo del consiglio, il tribunale della città, la corte d’appello di Chisinau, e la sede del partito democratico, il cui capo Plahotniuc è considerato il vero mandante della decisione giudiziaria.
Le proteste, cominciate ieri 24 Giugno, sono andate avanti tutta la notte, grazie a chi è voluto perseverare nelle rivendicazioni sfidando il freddo, e nelle intenzioni degli organizzatori, andranno avanti finchè non verranno confermati i risultati delle elezioni, così com’erano emersi successivamente al ballottaggio vinto da Nastase.