Lo Stato sosterrà economicamente chi assume lavoratori di categorie disagiate
I datori di lavoro che assumono disoccupati provenienti da categorie disagiate, comprese le persone con disabilità, potrebbero ricevere sussidi statali per compensare parzialmente il loro stipendio
E’ stato votato in Parlamento un progetto di legge che potrebbe rivoluzionare il mondo del lavoro in Moldova.

Disoccupati
Secondo la nuova legge, che andrebbe a soppiantare la precedente, lo Stato potrebbe sostenere i datori di lavoro pagando parte dello stipendio ai neoassunti che provengono da categorie disagiate o dal mondo della disoccupazione.
Nel caso si assuma un disoccupato, si potrà risparmiare il 30% sul suo stipendio, perchè lo assicurerebbe lo Stato, andando a sostituire di fatto il sussidio di disoccupazione.
I lavoratori toccati dal provvedimento saranno gli stessi che oggi ricevono il sussidio: persone dai 50 anni in su, uscite dal carcere, vittime di tratta di esseri umani, usciti da centri di riabilitazione mentale, ex tossici, vittime di violenze in famiglia ecc.
Per i disabili, invece, la Repubblica di Moldova pagherebbe il 50% dello stipendio previsto dalla nuova assunzione, per 10 mensilità all’anno.
La nuova legge mira quindi a favorire l’occupazione piuttosto che l’assistenzialismo, e ad inserire i disagiati in un contesto sociale nel quale ritrovarsi pienamente.