Nel World Press Freedom Index 2016, la Repubblica di Moldova si piazza al 76esimo posto
Il World press freedom index è la classifica annuale sulla libertà di stampa realizzata ogni anno da Reporter sans frontieres che “fa le pulci” al sistema di comunicazioni di 180 paesi del mondo.
Nell’edizione 2016, la Moldova si piazza al 76esimo posto tra Nicaragua e Italia. Il paese ha perso 4 posizioni rispetto allo scorso anno con un calo dell 0,98 nel punteggio globale
I media Moldavi, come si spiega nel World Press freedom index, “sono diversificati, ma estremamente polarizzati” e “l’indipendenza dei giornalisti e delle proprietà editoriali rappresentano una grandissima sfida”.
Nel corso dell’ultimo anno, comunque, la libertà di stampa è peggiorata ovunque. L’Unione Euopea rimane l’area in cui vige la maggiore tutela dei giornalisti (anche se, come si è visto, la performance italiana appare deludente). A guidare la classifica della libertà di stampa nel 2016 c’è, ancora una volta, la Finlandia. Bene anche l’Olanda che cresce di due posizioni e ruba il secondo posto alla Norvegia che, invece, quest’anno è terza. Seguono la Danimarca e la Nuova Zelanda. Inaspettatamente, al sesto posto si piazza la Costa Rica che guadagna ben dieci posizioni.
Interessante notare come, per la prima volta, l’Africa vive una maggiore libertà di stampa rispetto all’America, sulla quale pesano, evidentemente, le violenze contro i giornalisti in Latinoamerica. Fanalino di coda continua a rimanere l’Asia.