Minimo comun denominatore per tutti questi incidenti: il gas
Sempre più spesso si sta verificando in Moldova l’assurda circostanza per cui le auto esplodono, o alla meno peggio, prendono fuoco autonomamente, con o senza proprietario all’interno.
Minimo comune denominatore per tutti questi incidenti: il gas. Tutte le macchine esplose montavano quindi un impianto a gas.
Il caso più recente risale al 28 settembre, quando una persona è morta carbonizzata nel quartiere Buiucani, a Chisinau. La sua auto era parcheggiata in un cortile.
Pochi giorni prima, in via Albişoara, un taxi è esploso, Accertate le cause, s’è parlato di guasto all’impianto del gas. Il terzultimo caso, registrato il 30 agosto, quando un altro taxi, questa volta in via Cuza Voda, era parcheggiato sul ciglio della strada.
Fortunatamente in questo caso non ci sono state conseguenze, perchè i vigili del fuoco sono riusciti a rimuovere il serbatoio del gas, prima che esplodesse.