Largo a donne e giovani in politica: ormai è legge
A partire dal 1 gennaio 2019 i partiti politici che presenteranno nelle loro liste candidati giovani e donne riceveranno dallo Stato importanti finanziamenti
Secondo un nuovo progetto di legge, che entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio del 2019, i partiti politici riceveranno cospicui finanziamenti dallo Stato se riusciranno a presentare un certo numero di candidati donna, e se tra le loro liste figureranno molti giovani.

Parlamento della Moldova
Il 100% del budget previsto per ogni partito virtuoso verrà distribuito interamente o parzialmente, a seconda degli obiettivi che lo stesso partito riuscirà a realizzare.
Il 40% andrà ai partiti proporzionalmente ai risultati ottenuti nel corso delle elezioni politiche nazionali. Un altro 40% rispetterà i risultati delle elezioni locali.
E poi c’è un 10%, destinato a chi avrà inserito tra le proprie liste almeno il 40% di donne in tutte le circoscrizioni uninominali delle elezioni politiche; un 5% andrà ai partiti se le donne da loro presentate nelle circoscrizioni uninominali riusciranno a divenire parlamentari; e un altro 5% andrà a riempire le casse di quei partiti che avranno valorizzato i giovani fino a farli divenire parlamentari o politici locali.