Lacrime ortodosse a Chisinau in occasione della marcia “No Fear”
Nei giorni scorsi a Chişinău è stata organizzata ‘No Fear’, una marcia di solidarietà che purtroppo si è conclusa con l’utilizzo dei lacrimogeni
Chişinău, nei giorni scorsi, è stata teatro della marcia di solidarietà “No fear” organizzata con l’unico scopo di sensibilizzare la popolazione moldava in merito ai diritti del gruppo LGBT. La marcia doveva essere protetta e circondata dalla polizia per evitare scontri con i gruppi ultraortodossi.

‘No Fear’ a Chisinau
Così via Bucureşti è stata completamente bloccata affinché la marcia in favore del gruppo LGBT potesse sfilare in tutta sicurezza. Stando a quanto riferito dalla polizia moldava, circa 3 mila poliziotti sono stati coinvolti nella sicurezza di cinque eventi pubblici, quel giorno, tra cui la marcia LGBT.
Nonostante le misure cautelari adottate la sfilata è stata comunque oggetto di attenzioni da parte di gruppi di ultra-ortodossi che non solo hanno sventolato bandiere di evidente significato omofobico ma, all’incrocio tra via Vasile Alecsandri e Bucureşti, hanno iniziato a lanciare uova e sacchetti di acqua.
Per evitare che la situazione degenerasse la polizia ha deciso di far evacuare i manifestanti LGBT all’interno degli autobus per scongiurare scontri diretti tra i due gruppi mentre gli ultraortodossi sono stati spruzzati con gas lacrimogeni dopo gli innumerevoli tentativi di aprirsi un varco verso il gruppo di sostenitori LGBT.