La risposta della Romania alle minacce russe contro la Moldova
Il ministero degli Affari esteri della Romania ha detto la sua sulle minacce espresse sabato dalla Federazione Russa contro lo Moldova

Il ministero degli Affari Esteri della Romania
Il ministero degli Affari esteri della Romania ha definito le minacce russe alla Moldova, espresse sabato dal vicesegretario del Consiglio di sicurezza della Federazione russa Dmitry Medvedev, “l’abituale retorica del Cremlino”.
“Le dichiarazioni di Dmitry Medvedev, che hanno fatto seguito alla storica decisione del Consiglio europeo del 23-24 giugno di concedere alla Repubblica di Moldova e all’Ucraina lo status di Stati candidati all’UE, fanno parte della consueta falsa retorica diffusa dal Cremlino in Moldova”.
Il Ministero degli Esteri rumeno ritiene che “la decisione del Consiglio europeo di concedere alla Repubblica di Moldova lo status di candidato sia corretta e rappresenti un traguardo davvero storico, una conferma della vocazione e dell’orientamento europeo della Moldova e dei suoi cittadini”.
“Questa decisione è, da un lato, l’inizio di un percorso irreversibile verso la piena integrazione della Repubblica di Moldova nell’Unione Europea, a cui appartiene, e, dall’altro, una nuova conferma del valore strategico dell’allargamento dell’Ue politica”.