La NATO riconferma il suo sostegno alla Repubblica Moldova e chiede alla Russia di ritirare le truppe
A dichiararlo il segretario generale dell’Alleanza del Nord Atlantico, Jens Stoltenberg, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il primo ministro Dorin Recean.
“La NATO e la Repubblica di Moldova lavorano insieme da 30 anni e, in questi tempi molto complicati, stiamo approfondendo ancora di più la nostra partnership. Mosca continua a esercitare pressioni sulla Repubblica di Moldova, anche con il ricatto energetico e la disinformazione, con l’obiettivo di destabilizzare la società e minare la democrazia. Ma la Repubblica di Moldova ha risposto con decisione, condannando l’invasione dall’Ucraina e rafforzando la propria resilienza e sicurezza interna. La NATO sostiene pienamente la sovranità e l’integrità territoriale della Repubblica di Moldova. Chiediamo alla Russia di ritirare le sue truppe dal vostro territorio. La Moldova può contare sul nostro supporto continuo. All’inizio di quest’anno, la NATO ha approvato un sostanziale pacchetto di aiuti per rafforzare la sicurezza informatica e le comunicazioni strategiche, nonché aumentare la capacità di difesa. Inoltre, al vertice di Vilnius abbiamo deciso di aumentare la cooperazione pratica e politica”, così Stoltenberg.
Secondo lui il sostegno della NATO aiuterà la Repubblica Moldova anche nel cammino verso l’adesione all’Unione europea. Ha ringraziato la Repubblica Moldova per il contributo alla missione di mantenimento della pace della KFOR in Kosovo.
Da parte sua, il primo ministro Dorin Recean ha dichiarato che la Repubblica di Moldova è impegnata ad aumentare le proprie capacità di difesa.
“Apprezziamo molto il sostegno della NATO e dei suoi paesi membri. Stiamo rafforzando le nostre capacità di difesa e l’aggressione della Russia in Ucraina ha comportato per noi sforzi ancora maggiori. Insieme ai nostri amici, stiamo costruendo la resilienza della società e delle istituzioni, nonché le nostre capacità di difesa. Siamo disposti a partecipare a missioni internazionali, ma anche ad esercitazioni, che rafforzerebbero le nostre capacità e l’interoperabilità. Ancora una volta desidero esprimere il nostro apprezzamento per la NATO e i suoi Stati membri”,
Il primo ministro si trova a Bruxelles, dove dialogherà con gli alleati nell’ambito del Consiglio Nord Atlantico, presieduto dal vice segretario generale della NATO, Mircea Geoană.