La Moldova non imporrà per ora i test COVID-19 ai viaggiatori provenienti dalla Cina
La Moldova, per ora, non prevede di richiedere ai viaggiatori provenienti dalla Cina un test negativo per il COVID-19, così come invece deciso negli Stati dell’Unione Europea e in altri Paesi
Una dichiarazione in tal senso è stata rilasciata dal capo della Direzione per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmissibili dell’Agenzia nazionale di sanità pubblica (ANSP), Nicolae Furtună.

Test Covid-19
Preoccupati per le nuove varianti di COVID-19, gli Stati dell’UE, ma anche il Giappone, il Canada, gli USA, la Corea del Sud, l’Australia, e la Gran Bretagna hanno deciso di imporre il test all’arrivo o all’imbarco per i viaggiatori provenienti dalla Cina. Gli Stati membri dell’Ue vorrebbero inoltre “testare le acque reflue degli aeroporti che ricevono voli internazionali e quella degli aerei in arrivo dalla Cina”. Un’altra raccomandazione è quella di far indossare ai passeggeri dei voli da e per la Cina una mascherina.
La Repubblica di Moldova, per ora, non prevede di imporre tali misure, perché non esistono voli diretti con la Cina. A dichiararlo Nicolae Furtună che ha esortato i cittadini moldavi a continuare a rispettare le raccomandazioni delle autorità in merito alla prevenzione della diffusione dell’infezione da COVID-19 e di altre malattie trasmissibili, compresa la vaccinazione, evitando le aree affollate, indossando una mascherina, e, disinfettando le mani. Pechino ha condannato le restrizioni imposte da un numero crescente di Paesi nel mondo, avvertendo che potrebbero prendere “contromisure”.