L’ambasciatore dell’Unione Europea in Moldova, Peter Michalko, prende posizione sull’invalidazione delle elezioni a sindaco di Chisinau
L’ambasciatore dell’Unione Europea in Moldova, Peter Michalko, si dichiara “estremamente deluso” in seguito alla decisione della Corte Suprema di confermare l’invalidazione delle elezioni a sindaco di Chisinau, già determinate dalla Corte distrettuale e dalla Corte d’Appello della capitale.
La conferma dell’invalidazione proviene indirettamente dalla decisione di non accettare il ricorso presentato dal vincitore Nastase.
“Sono estremamente deluso dalla decisione di SCJ di non ammettere l’appello contro la non convalida delle elezioni del sindaco di Chisinau. La volontà del popolo espressa in elezioni libere ed eque, i valori democratici, i principi dello stato di diritto a cui la Repubblica di Moldavia si è ispirata nelle sue relazioni con l’UE, non sono stati rispettati.”: queste le parole di Peter Michalko.
Ora Chisinau non potrà avere un sindaco eletto fino al 2019, perchè per legge le elezioni non potranno avvenire prima di un anno. A governare la città sarà il vicesindaco Ruslan Codreanu.