In Transnistria i separatisti sparano contro i pescatori moldavi
A Febbraio, Maggio e Aprile risultano esplosi colpi di arma da fuoco contro pescatori moldavi in Transnistria
A Febbraio, Maggio e Aprile risultano esplosi colpi di arma da fuoco da parte di un ispettore della pesca separatista che lavora per la Transnistria, contro moldavi che pescavano sui ruscelli Floresti e Soroca.

Separatisti in Transnistria
Se n’è parlato nel corso di una riunione della Commissione di Controllo Unificato, una delegazione moldava e una delegazione della Federazione Russa.
Il Comando Militare Misto non è stato in grado di accertare i fatti con le dovute prove, come non è stato in grado di accertare i movimenti non autorizzati di mezzi militari russi nel territorio moldavo.
Per questa ragione si è proposto di riesaminare la situazione nella prossima riunione. Nel frattempo però netta è giunta la protesta della delegazione moldava, preoccupata per l’uso delle armi da fuoco da parte delle strutture della Transnistria nella zona di sicurezza.
I pescatori moldavi hanno riferito circostanze precise: gli ispettori della pesca del quartiere Camenca avrebbero sparato cinque volte a febbraio, e costretto i pescatori ad ormeggiare con la minaccia della pistola, ad aprile e a maggio.