Il leader di Tiraspol nega: l’esercito non è in stato di allerta
Il leader della Transnistria nega l’indiscrezione secondo cui l’esercito sarebbe stato messo in stato di allerta
Vadim Krasnoselsky, leader della Transnistria, ha negato qualsiasi indiscrezione secondo cui l’esercito sarebbe in stato di allerta. Queste le sue parole su Telegram: “questo chiacchiericcio è mera provocazione”.

Vadim Krasnoselsky
“Voglio rassicurare i cittadini della Transnistria e degli altri stati: la leadership della Transnistria non ha preso alcuna decisione in merito. L’esercito è in regime standard e le unità militari sono nei luoghi del loro dispiegamento permanente”.
Vadim Krasnoselsky ha poi esortato tutti “a non seguire l’esempio di coloro i quali seminano panico e discordia, ma a fidarsi solo delle fonti ufficiali. Questo aiuterà a evitare la disinformazione”.
“La situazione in Transnistria è pacifica e stabile. Continuiamo a fornire assistenza a tutti coloro che ne fanno richiesta, indipendentemente dalla cittadinanza o dalla residenza”, ha scritto il leader di Tiraspol.