Si è svolta venerdì presso la Biblioteca Nazionale Moldava a Chisinau la cerimonia di donazione di circa 1.800 libri in italiano
L’Ambasciata italiana a Chisinau ha donato oltre 1800 libri alla National Library of Moldova. Alla celebrazione ha presenziato anche Valeria Biagiotti che si è complimentata per la generosità del dono, curato da Roberta Alberotanza in ricordo di Elena Doni, giornalista-scrittrice italiana recentemente scomparsa, con l’assistenza della Camera di Commercio Italo-Moldava (Acim).
“Considerando che l’Italia è il secondo paese al mondo per numero di moldavi e che ci sono così tanti (circa 2.500) studenti moldavi in Italia, diventa fondamentale sfruttare tutte le opportunità per promuovere la conoscenza reciproca e non c’è modo migliore che i libri. Con questa donazione saremmo in grado di integrare la già ricca collezione di libri italiani, che coprono diverse aree, dalla storia alla letteratura, dalla linguistica alla storia dell’arte”, queste la parole dell’Ambasciatrice italiana in Moldova.
Valeria Biagiotti si è detta anche convinta che i libri saranno di una certa utilità soprattutto agli italiani che vivono in Moldova, agli studenti del Liceo teorico Dante Alighieri, agli studenti della State University of Moldova (USM) e della Pedagogical State University Ion Creanga (PSUIC), ai bambini che ritornano con le loro madri in Moldova e che sono in grado di trovare una raccolta di libri adatta alle loro esigenze e a quelli che desiderano approfondire la conoscenza della lingua italiana.
A sua volta, la direttrice di BNM, Elena Pintilei, ha ringraziato l’Ambasciata italiana in Moldova, ricordando che “questi libri troveranno sicuramente il loro lettore e che costituiscono un ponte tra il nostro paese e l’Italia”.