Igor Dodon non esclude un nuovo conflitto con la Transnistria
Igor Dodon non nasconde la sua preoccupazione sulla risoluzione delle Nazioni Unite in merito alla questione della Transnistria
Igor Dodon, Presidente della Repubblica di Moldova, si è detto molto preoccupato circa la risoluzione delle Nazioni Unite secondo cui le truppe russe dovranno ritirarsi dalla Transnistria.
Per questa ragione ha introdotto alcuni emendamenti alla bozza di risoluzione, e se non verranno accettati, minaccia di bloccarla negandole l’approvazione.
Secondo Dodon l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha commesso un grave errore privando la Transnistria di un elemento di garanzia come la forza di pace russa, e la mancanza degli equilibri che finora hanno mantenuto la situazione sotto controllo, potrebbe nuovamente causare un inasprimento del conflitto.
Il Presidente non esclude infatti un’escalation che potrebbe portare all’esplosione di una guerra nella quale la Russia, visto il forte legame costruito con la Transnistria, verrebbe necessariamente coinvolta.
Non aiuta la nuova strategia di difesa della Moldova, che si starebbe attrezzando per prevenire o contrastare ogni forma di ingerenza nel proprio territorio (truppe non autorizzate, propaganda politica, terrorismo, traffici illeciti e quant’altro).